Descrizione
La buona recezione della liturgia postconciliare si gioca sulla maturazione della capacità di celebrare (ars celebrandi). È ormai evidente che l’agire rituale esige una competenza specifica, che consiste anzitutto nel rispettare le regole fondamentali del rito stesso. L’accostamento tra rito e teatro fa emergere aspetti fondamentali di tale competenza, pur dentro un rapporto complesso tra realtà e finzione, tra reale e virtuale. Anche se su piani diversi, entrambe le esperienze hanno la capacità di “mettere in scena” il mondo per trasformarlo, attivando tutti i linguaggi di una performance globale.
Contributi di: Bruno Baratto, Claudio Bernardi, Loris Della Pietra, Claudio Antonio Fontana, Giovanni Moleri, Roberto Tagliaferri, Aldo Natale Terrin, Lorenzo Voltolin.
Il volume è diretto ai cultori di liturgia, alle biblioteche, agli alunni dei seminari, delle facoltà teologiche, degli studentati teologici e a quanti coltivano lo studio della liturgia.