Descrizione
Nel presente volume, i linguaggi simbolico-rituali del sacro vengo posti ripetutamente al centro dell’attenzione, quasi a declinare costantemente l’incontro tra l’uomo e Dio preservandosi dalla bestemmia di eliminarne la differenza: il “dire Dio” della fede è autentico se non smarrisce il “silenzio umano” del rito.